Commentario abbreviato:Michea 3:7Capitolo 3 La crudeltà dei principi e la falsità dei profeti Mi 3:1-8 La loro falsa sicurezza Mi 3:9-12 Versetti 1-8 Gli uomini non possono aspettarsi di fare del male e di stare bene, ma di trovare quello che hanno fatto agli altri. Quanto raramente le sane verità giungono alle orecchie di coloro che occupano posizioni elevate o che detengono l'autorità! Coloro che ingannano gli altri preparano la confusione per i loro stessi volti. Il profeta aveva un amore ardente per Dio e per le anime degli uomini, una profonda preoccupazione per la sua gloria e la loro salvezza e uno zelo contro il peccato. Le difficoltà che incontrava non lo allontanavano dal suo lavoro. Aveva questa forza; non da sé e per sé, ma era pieno di potenza per mezzo dello Spirito del Signore. Chi agisce onestamente, può agire con coraggio. E coloro che vengono ad ascoltare la parola di Dio devono essere disposti a farsi dire le loro colpe, devono accettarle con gentilezza ed essere riconoscenti. Riferimenti incrociati:Michea 3:7Eso 8:18,19; 9:11; 1Sa 9:9; Is 44:25; 47:12-14; Dan 2:9-11; Zac 13:4; 2Ti 3:8,9 Dimensione testo: |